http://lapoesiaelospirito.wordpress.com/2011/01/31/vivalascuola-68/
Qualcuno le chiama classi-pollaio. Possono arrivare anche a 35 alunni. Al Tar del Lazio, bontà sua, non piacciono. Ecco così avviata la prima class action italiana contro la Pubblica amministrazione.
Per la mascotte di viale Trastevere, signora Gelmini – è sempre lei, squadra vincente non si cambia, portafortuna compreso – il ricorso presentato al Tar del Lazio “è destituito di qualsiasi fondamento”.
Le cronache infatti ci dicono che i bunga-bunga a volte sono affollatissimi e nessuno sembra si sia lamentato, tantomeno il padrone di casa più famoso d’Italia, che certo avrà aule più grandi delle nostre ma ha dimostrato che con la necessaria amabilità ci si può stringere tutti insieme. C’è qualche differenza, è vero, la più parte di noi non dispone dei mezzi persuasivi del caudillo ma bisognerà anche imparare prima o poi da certi self-mad-men: tirare fuori le palle e smetterla con il piagnisteo.
Qualcuno le chiama classi-pollaio. Possono arrivare anche a 35 alunni. Al Tar del Lazio, bontà sua, non piacciono. Ecco così avviata la prima class action italiana contro la Pubblica amministrazione.
Per la mascotte di viale Trastevere, signora Gelmini – è sempre lei, squadra vincente non si cambia, portafortuna compreso – il ricorso presentato al Tar del Lazio “è destituito di qualsiasi fondamento”.
Le cronache infatti ci dicono che i bunga-bunga a volte sono affollatissimi e nessuno sembra si sia lamentato, tantomeno il padrone di casa più famoso d’Italia, che certo avrà aule più grandi delle nostre ma ha dimostrato che con la necessaria amabilità ci si può stringere tutti insieme. C’è qualche differenza, è vero, la più parte di noi non dispone dei mezzi persuasivi del caudillo ma bisognerà anche imparare prima o poi da certi self-mad-men: tirare fuori le palle e smetterla con il piagnisteo.