Il demone a Beslan è un romanzo ispirato ai fatti tragici di Beslan, uno di quei libri che fanno storcere il muso ai non amanti della letteratura che non sia quella rassicurante di chi la confonde con la distribuzione certa delle ragioni e dei torti. Va a suo merito invece di non essere nemmeno una di quelle operine che una lingua, un pensiero (mancato) ancora definiscono “provocatorie” e che trovano comodo accampamento nella fazione avversa alla prima, quella di chi – ancora, pure lì – se la mena con l’ostentazione della scorrettezza
politica.