2 mag 2010

La scuola è finita






Questo appello è apparso prima su La Stampa e poi girato a nazione indiana


Sono anni che lo vado dicendo (perché lo sfascio non è mica iniziato con la Gelmini, della quale ho già detto che è solo una mascotte): o della scuola si fa carico l'intero mondo della cultura italiana - sebbene non sia un problema solo italiano - o essa sparirà dalla scena pubblica come può accadere a qualsiasi altro prodotto storico.
l'ho scritto per es. qui e qui e qui  Ora se n'è accorto Marco Belpoliti, speriamo che altri seguano, ma alla svelta.
Un appello di Marco Belpoliti
Cari Amici e Amiche di Nazione Indiana,
Vi mando queste poche righe che ho pubblicato ieri, 30 aprile, sulla Stampa di Torino. Sono scritte per il lettori di quel giornale, e in poco spazio. Ma credo che il tema del degrado della scuola causato dal ministro Gelmini e da questo governo sia molto grave. Tutti quelli che hanno figli a scuola lo toccano con mano ogni giorno.
Il mio articolo è davvero poca cosa, ma dice una cosa concreta, a partire dal caso del Liceo Keplero di Roma.
L’opposizione fa qualcosa per questo?
Mi pare di no. O se sì, non abbastanza.
Perché non usare il web per lanciare una proposta di mobilitazione, scuola per scuola, di fronte a questa situazione?
Nazione Indiana può fare qualcosa?
Tocca a noi reagire e non accettare passivamente quello che accade Come un destino ineluttabile: non ci sono soldi…
Un caro saluto
Marco Belpoliti

Cerca nel blog