18 gen 2011

La mascotte Gelmini, ancora


La mascotte a capo di viale Trastevere si è presentata a “Ballarò”, misurandosi con uno degli uomini più lucidi d’Italia, Stefano Rodotà, evitando accuratamente di giocare sul suo terreno, quello della lingua italiana. Siccome “non l’ho letto e non mi piace” mi sono limitato a sbirciarne qualche frammento in rete – poiché sospetto che la signora fosse (sia) impossibilitata ad articolare testi molto più complessi, credo di poterla recensire lo stesso. E’ presto detto: l’ho trovata perfettamente addestrata, la testolina che faceva no no, il sorriso triste e offeso di fronte alla brutalità del ragionamento, quella roba odiosa che gli italiani non gradiscono. 

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